Oggi vogliamo condividere la storia di Coumba Ndiaye, una nostra collega senegalese.
Il Senegal è tra i principali paesi d’origine dei flussi migratori che dall’Africa giungono in Europa. La gran parte dei migranti sono maschi e pertanto sono spesso le donne ad occuparsi dei lavori e delle mansioni tipicamente associate al mondo maschile. E’ il caso di Coumba. A 40 anni è la responsabile di ben 5 progetti di riqualificazione urbana che annoverano palazzi residenziali, centri sanitari, scuole e sedi di emittenti televisive.
Coumba lasciò la scuola a 8 anni per un problema di vista che, tuttavia, non le ha mai impedito di lavorare per aiutare la sua famiglia. Quando il settore della costruzione si ritrovò letteralmente senza mano d’opera per via delle massicce emigrazioni di uomini senegalesi, Coumba decise di andare contro l’opinione della famiglia e i tabù di una società maschilista, e iniziò così a partecipare a laboratori formativi per accedere al settore della costruzione.
Oggi è una delle professioniste più ricercate in tutto il Paese, dà lavoro a tante persone, soprattutto donne, contribuisce alla riqualificazione di aree rurali e remote, e se non bastasse, parallelamente all’attività lavorativa, ha ripreso gli studi. Una storia di coraggio e determinazione a cui va il nostro plauso.
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